Il sud
La costa meridionale di Mauritius è la parte più selvaggia e meno sviluppata del paese, con promontori, piccoli villaggi di pescatori e fitte foreste che coprono la maggior parte del paesaggio. Nonostante non sia particolarmente sviluppata per le esigenze dei turisti, quest’area ospita alcune delle più belle attrazioni del paese.
Parco nazionale Black River Gorges
Il parco nazionale Black River Gorges è forse l’esempio migliore. Si tratta di un’ampia riserva naturale che si sviluppa intorno al monte Piton de la Petite Rivière Noire, ovvero il più alto di Mauritius con i suoi 828 metri.

Esistono numerosi percorsi di esplorazione attraverso il parco nazionale, che permettono di scoprirne tutti gli aspetti, nonché le varie specie animali e vegetali, tra cui 9 specie di uccelli a rischio di estinzione. Le escursioni possono risultare difficili, soprattutto se piove o ha piovuto, ma la vista dall’alto ripaga sicuramente tutte le fatiche.

Morne Brabant
Più ad ovest si trova il Morne Brabant, un’imponente formazione rocciosa, dichiarata Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 2008 perché legata alla passata schiavitù.

Gli schiavi mauriziani in fuga si nascondevano spesso nelle fessure delle rocce e si gettavano dal monte se pensavano di essere stati scoperti. Una volta abolita la schiavitù nel XIX secolo, venne organizzata una spedizione per informare gli schiavi fuggitivi della loro ritrovata libertà. Tuttavia molti schiavi, vedendo l’arrivo di questa spedizione, si buttarono senza poter mai godere di questa libertà. Questo tragico evento e l’abolizione della schiavitù vengono commemorati l’1 febbraio.
Le Morne Brabant è anche noto tra gli amanti di surf, di kite- e windsurf grazie alle condizioni ideali del mare. Con la cornice imponente e maestosa del Morne Brabant, questa zona è forse una delle mete più suggestive a Mauritius, se non nel mondo, dove praticare surf.

La Vallée de Couleurs e la Terra dei Sette Colori a Chamarel
La piccola città di Chamarel ospita una formazione rocciosa unica caratterizzata da sette diversi colori di roccia e polvere. Le suggestive strisce variopinte del terreno la rendono una meta turistica particolarmente nota.

Se sette colori non bastano, proseguendo sulla costa ci si imbatte nella Vallée des 23 Coloeurs, ovvero ‘Valle dei 23 colori’. Le suggestive sfumature hanno trasformato questa vecchia piantagione in un’attrazione turistica.
Cos'altro c'è nel sud di Mauritius?
Oltre a queste bellissime attrazioni naturali, la zona meridionale di Mauritius non ha molto da offrire ai turisti, soprattutto se paragonata alle altre regioni dell’isola. La città di Chamarel merita veramente di essere visitata, soprattutto il 15 agosto per la Festa dell’Assunta, celebrata in modo particolarmente fervente. Se i piccoli villaggi di pescatori possono essere interessanti per qualche turista, la maggior parte dei visitatori tendono ad ignorare questa zona. La natura collinare e montuosa crea le condizioni perfette per gli amanti delle escursioni.
